Francesco Sàrcina Tour Dates and Upcoming Concerts

C’è chi suona per mestiere e chi suona per vivere. Francesco Sàrcina appartiene alla seconda categoria. La passione per la musica nasce prima ancora della sua nascita per via del padre, musicista e cantante, che lo accoglie con la sua prima baby chitarra a Milano il 30 ottobre 1976. Frontman e mente creativa de Le Vibrazioni, band da lui stesso fondata a cavallo tra il 1999 e il 2000, ha attraversato oltre venticinque anni di musica italiana lasciando un segno profondo nel rock e nel pop nazionale. Con la Le Vibrazioni ha pubblicato un totale di 7 album, con più di 30 singoli all'attivo, tra cui brani iconici come Dedicato a te, In una notte d’estate ( vincendo come rivelazione italiana il festivalbar del 2003), Ovunque andrò (Sanremo 2005), Dimmi, Angelica e molti altri, fino ai più recenti, tra cui Amore Zen, Così sbagliato (Sanremo 2018) e Dov’è (Sanremo 2020). Nel 2008 Francesco Sàrcina ha prodotto per Le Vibrazioni il videoclip “Drammaturgia”, con la partecipazione di Paolo Bonolis, Riccardo Scamarcio e Sabrina Impacciatore. Nello stesso anno prende parte alla colonna sonora della seconda stagione di Romanzo Criminale con il brano Libanese il Re — progetto che segna l’inizio della sua amicizia con l’attore Francesco Montanari. Nel 2010 firma la colonna sonora del film “La scuola è finita”, diretto da Valerio Jalongo con Valeria Golino. Nel 2014 debutta come solista con l’album “Io”, interamente suonato da lui, che presenta al Festival di Sanremo con il brano Nel tuo sorriso. Nel 2015 pubblica il suo secondo disco, “Femmina”, prodotto durante la sua esperienza come professore ad Amici di Maria De Filippi. Tra il 2018 e il 2020 continua a esplorare nuovi linguaggi musicali e collaborazioni, tra cui la creazione della sigla del programma “Vieni da me” condotto da Caterina Balivo (Pensami così) e l’adattamento del brano Dedicato a te per la serie televisiva “Il silenzio dell’acqua” con Ambra Angiolini (2019). Nel 2021 pubblica il suo libro autobiografico Nel Mezzo edito da Sperling & Kupfer, un racconto intimo e diretto in cui ripercorre la propria storia personale e artistica, tra riflessioni, cadute e rinascite — confermando il suo legame profondo con la scrittura come forma di verità e liberazione Nel 2023, perseguendo il suo spirito esploratore, collabora con l’Orchestra Magna Grecia di Taranto capitanata da Piero Romano e con la direzione del Maestro Angelo Nigro si immerge in una rilettura sinfonica, composta da 56 orchestrali, dei suoi più grandi successi, oltre ad una versione straordinaria del brano iconico della canzone italiana il mio canto libero di Lucio Battisti. Nel 2024 si dedica alla composizione delle musiche teatrali, firmando le musiche per l'Amleto di Davide Sacco con Francesco Montanari, Franco Branciaroli, Sara Bertelà, Francesco Acquaroli, Gennaro Di Biase, Raffaele Ausiello, Amedeo Carlo Capitanelli, Matteo Cecchi, Flavio Francucci, Caterina Tieghi, andato in scena al Teatro Romano di Verona. Sempre nel 2024 esce con Mézclame, singolo in collaborazione con l’attore messicano Aaron Diaz, che ha oltretutto prodotto il videoclip del singolo a San Miguel de Allende nello stato di Guanajuato in Messico. Nel 2026 andrà in scena la sua opera prima Immensamente Giulia, musical contemporaneo, intenso e coinvolgente, che unisce musica dal vivo, parola e teatro. Racconta la vita, le connessioni e le trasformazioni interiori giovanili di un’epoca a cavallo del nuovo millennio, tra il 1999 e il 2000. Al centro della narrazione c’è proprio lei, Giulia, la guida che ispira e accompagna Francesco nel suo viaggio di crescita interiore, alla quale, infine, verrà dedicato il celebre singolo. È una storia semplice, in cui la forza e la determinazione del personaggio di Giulia ci regalano una delle evergreen più emblematiche e amate della musica italiana. Da sempre affascinato dalle opere concettuali, dai concept album, dalle rock opera e dai musical (ai quali partecipò in tempi non sospetti, come il Rocky Horror Picture Show) oggi Francesco continua a scrivere, suonare e produrre, portando avanti un percorso che unisce energia, introspezione e frequenze, quelle che nascono dall’anima e arrivano diretta al cuore di chi sa ascoltare. La sua musica è un racconto sincero della vita — con tutta la sua luce, le sue crepe e la sua bellezza imperfetta.